Disabilità ed Invalidità

Domanda tendente ad ottenere un beneficio economico dopo il riconoscimento delle malattie non dipendenti da lavoro.

  • Indennità di frequenza per i minori
  • Assegno di invalidità 74-99 %
  • Pensione di invalidità 100%
  • Indennità di accompagnamento

Prestazione riservata alle persone con malattie della vista

  • Ciechi assoluti
  • Ciechi parziali
  • Indennità per ventesimisti
  • Indennità di accompagnamento per ciechi assoluti

Sono considerati sordi i minorati sensoriali dell’udito affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva (fino a 12 anni) che abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro o di servizio.

Verifica dei requisiti per il tramite dei nostri medici e avvocato convenzionati per valutare la possibilità di presentare ricorso in via giudiziaria (ATP) per il riconoscimento delle prestazioni di invalidità civile

Prestazioni socio assistenziali ai possessori, diretti o indiretti di legge 104/92
Permessi lavoro, a giorni o ad ore, benefici previdenziali, ecc.

Congedi, i riposi, i permessi e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori connessi anche alla invalidità

I principali benefici fiscali della legge 104/1992 art 3 comma 3 si riferiscono alle agevolazioni fiscali relative a:

  1. acquisto di un nuovo veicolo
  2. acquisto di ausili
  3. acquisto di sussidi tecnici ed informatici
  4. spese sostenute per l’assistenza specifica
  5. spese sostenute per l’assistenza personale e domestica
  6. detrazione per familiari disabili a carico
  7. eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici di residenza
  8. imposta sulle successioni e le donazioni

Il congedo straordinario è un periodo di assenza dal lavoro retribuito concesso ai lavoratori dipendenti che assistano familiari con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104.

È possibile richiedere fino a un massimo due anni di congedo straordinario nell’arco della vita lavorativa: tale limite è complessivo fra tutti gli aventi diritto per ogni disabile grave. Il beneficio è frazionabile anche a giorni.

All’indennità per il congedo straordinario corrisponde alla retribuzione ricevuta nell’ultimo mese di lavoro che precede il congedo, esclusi gli emolumenti variabili della retribuzione, entro un limite massimo di reddito rivalutato annualmente. I periodi di congedo non sono computati ai fini della maturazione di ferie, tredicesima e trattamento di fine rapporto, ma sono validi ai fini del calcolo dell’anzianità assicurativa.

Domande presso la competente ASL ufficio protesico, al fine di poter agevolare l’invalido riconosciuto, nella sua attività quotidiana. Es. Protesi acustiche.

Pensioni e contributi

Sostegno al reddito

Sostegno alla famiglia

Disabilità e Invalidità

Immigrazione

Mal. Profess. e Infortuni